venerdì 28 novembre 2008

Genova is burning.


Le cento caratteristiche
della ragazza di Genova:


Accumulo tutto
vado a Finale
vado alle Cinque Terre
vado a Chiavari
il sole a Boccadasse
vivo in Centro Storico
vivo a Castelletto
vivo in Albaro
conosco gente di Quarto
voglio la vespa
voglio la lambretta
faccio scienze politiche
faccio giuri
faccio archi
studio ad architettura
come si sta bene in primavera
con gli occhiali giusti
vado a studiare alla berio
mi vesto giusta per andare a studiare alla berio
faccio niente ma non ho colpa
spero di fare i soldi
me ne andrò da Genova
faccio la cameriera
al Ferretto
al Poghetto
al Dainetto
al Merletto
bevo il vino
mi metto gli occhiali grossi
mi tolgo gli occhiali grossi
faccio un weekend con mia madre
faccio un weekend in Perù
faccio tante foto in digitale
faccio tante foto nello studio di papà
vado alle feste erasmus
vado al milk
andavo al matilda
è arrivato tatanka
andiamo allo zapata
andiamo al buridda
i laboratori sociali
che musica intensa che musica viva
carlo vive
non sono razzista, ma questi ecuadoregni
andiamo al liquid
guardami guardami suono i bonghi al liquid
che musica intensa che musica viva
bevo la birra annacquata
bevo i vini pregiati
andiamo da Maria la zozza
le mie amiche sono troppo fuori
uuuuuuh come sono fuori
almeno una trasgressione al mese
mi diverto ma pensando
quanto costa lì?
non so se ho i sacchi
mi presti cinque sacchi?
sto coi surfisti
sto con gli indierocker
mi piacciono i muratori
conosco gli ex-otago
conosco luca e paolo
sono estroversa
sono introversa
non mi piace il cazzo
sono romantica
sono nevrotica
sono un po' bambina
sono sono sono
sono anche un po' stronza
chattiamo su Messenger
ti metto tra i top friends
ti faccio vedere le foto della grecia
ti mando una canzone troppo bella
questa sera banano tsunami
facciamoci una zanna
la bonza no è da milanesi
milanesi tutti appesi
i magazzini del cotone no
andiamo a effetto notte
mi piacciono i film
quanta nostalgia De Andrè
che emozione la mostra in Ducale
piangevo proprio
Renzo Piano ha cambiato il volto di una città
la Beecroft che bagascia
mi piacciono le foto in bianco e nero
sono molto intense
ho Alice
guardiamo un film di Antonioni,
Rossellini, non riesco a scaricare Pasolini
che merda il Ragazzini
mi piace il cinema italiano
mi ci rivedo troppo
sono situazionista
esibizionista
nichilista
i miei genitori non mi capiscono
mio papà mi dice solo
“ porcu de'n diu porcu, chi 'u belin t'ha missu in ta testa ca' nu te devi travaggiou a' dumenega porcu de'n diu”
io gli rispondo non ho capito

Stiamo ancora cercandone l'autore e ci scusiamo di non averlo potuto nominare. ndr

1 commento:

Anonimo ha detto...

FA CAGARE GENOVA UN CESSO DI CITTà