lunedì 12 gennaio 2009

Maratona per De Andrè.



Stralci dalla grande corsa:

/" Prima dello spettacolo-fiume, anche un altro genovese illustre, l’architetto Renzo Piano, intervistato da Fazio nel suo studio di Vesima, ha ricordato che «Genova è una città di pietra e acqua, con questo mare oscuro che non sta mai fermo, nemmeno di notte, ma dà radici fortissime. Una cava di pietra come la definiva il poeta Paul Valéry. Fabrizio era un ribelle, così come i genovesi sanno dire di no perché sono gente tosta. La libertà forse è stata la cosa più importante per lui, così testardo e cocciuto, ma senza queste qualità si rimane sempre alla periferia delle cose». " \


/" In studio il regista Ermanno Olmi: «Non ho mai incontrato De André, ma sono felice che mi sia offerta questa occasione. La verità passa attraverso i poveri. Noi siamo un po’ fasulli. Incontrate un povero e lo riterrete autentico». "\

Rimaniamo piuttosto perplessi.

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